OMEGNA – 09-06-2023 -- Il liceo Gobetti è in festa per il suo nuovo auditorium. Come ha scritto in un post su Twitter il presidente del Piemonte Alberto Cirio, “era un’opera ferma da 12 anni che grazie a oltre un milione di euro messo a disposizione dalla regione Piemonte con il PNRR è stata finalmente completata”.
Gli alunni del liceo musicale (e non solo) potranno così usufruire di una struttura davvero all’avanguardia. L’inaugurazione, tenutasi mercoledì scorso, ha mobilitato numerose personalità. All’evento erano presenti sul palco, oltre alla dirigente scolastica Barbara Bienati, visibilmente soddisfatta, anche il sindaco di Omegna Daniele Berio, il presidente della provincia del VCO Alessandro Lana, il prefetto Michele Formiglio e persino il presidente Cirio in persona.
In platea spiccavano, oltre a docenti e allievi, anche i volti noti di autorità civili e militari. Dopo la benedizione impartita dal prevosto e insegnante del liceo don Gian Mario Lanfranchini e il taglio del nastro di rito, la dirigente ha fatto gli onori di casa, accogliendo al meglio gli ospiti con un discorso che rimarrà negli annali dell’istituto: “In questi mesi abbiamo visto crescere e migliorare l’auditorium fino a che si è riempito di poltrone, di arredi e oggi finalmente anche di gente. E’ valsa la pena aspettare: qui dal palco lo spettacolo è bellissimo, quasi bello quanto quello offerto dai maestri della nostra orchestra e dai ragazzi. Questa giornata è una festa della nostra scuola, ma anche della città. Per chi è di scuola l’anno inizia a settembre e finisce in questi giorni di giugno. Questa per noi è come una festa di capodanno, che viene celebrata con il concerto e ogni capodanno porta con sé un bilancio che è anche un auspicio. Il bilancio per noi è assolutamente positivo. Il proposito per l’anno nuovo è quello di fare dell’auditorium non soltanto un valore aggiunto per la nostra scuola ma anche un punto di riferimento per tutto il nostro territorio”.
Poi il grande concerto, aperto dalle note dell’inno d’Italia suonate da docenti e allievi del liceo musicale, che ha scosso il petto e infiammato il cuore dei presenti. Poi gli allievi hanno ceduto il posto ai docenti, che hanno stupito tutti con un concerto dal programma delizioso: la musica volava come per magia sulle teste degli ascoltatori. Il valzer n. 2 di Shostakovich, li ha spinti a muoversi, quasi a ballare, mentre Habanera di Bizet gli è apparsa vibrante ed emozionante. Poi un pezzo evocativo composto da Angela Centola, docente di chitarra del Liceo Musicale: Zante, che ha cullato il pubblico sulle onde del “Greco mar” tanto caro al Foscolo. Poi non potevano certo mancare grandi classici delle colonne sonore come il Postino di Bacalov, il Nuovo cinema Paradiso di Morricone e La vita è bella di Piovani. E questo viaggio sulle ali della musica è terminato in Argentina, con la magia di Piazzolla, tra i più grandi virtuosi di bandoneòn e in prima fila tra i riformatori del tango. Prima di chiudere, non si possono non rivelare i nomi dei virtuosi che sono stati l’anima del concerto: alla chitarra Angela Centola e Niccolò Foppiano; al violino Nella Nero e Igor Congedo; alla viola Salvatore Casu; al violoncello Andrea Pecelli; al flauto Donatella Viscardi; al clarinetto Stefano Rapetti e Tommaso Perissinotto; al sax Luca Barchi; alla Fisarmonica Antonio Disabato; alle percussioni Francesco Ferrante; soprano Carmen D’Onofrio; al pianoforte Marina Boschi, Rosa Delisi e Renata Sacchi; attrice e presentatrice: Silvia Poletti. Il futuro del Gobetti è aperto: non resta che entrarci…